I fondi interprofessionali sono organismi di natura associativa il cui scopo è quello di promuovere attività di formazione dirette ai lavoratori. Essi ricevono dalle aziende iscritte 0,3% del contributo INPS e lo ritornano attraverso l’erogazione di formazione . Nati con la Circolare Inps 107-2009, i fondi interprofessionali in Italia sono oggi circa 20 in rappresentanza dei differenti settori economici.
I fondi interprofessionali presentano numerosi vantaggi per le aziende che ne usufruiscono. Tra questi ci sono:
L’Adesione ad un Fondo è volontaria e revocabile. Può avvenire unicamente tramite la denuncia aziendale mensile del flusso UNIEMENS. Grazie a questa procedura il datore di lavoro non dovrà fare alcun calcolo. Dopo l’adesione, infatti, sarà l’Inps a determinare mensilmente le risorse delle imprese aderenti da destinare al Fondo (per esempio, nel caso in cui dovesse variare il numero dei lavoratori dipendenti dell’impresa). È inoltre possibile, con alcune limitazioni, la mobilità tra fondi.
Avvisi tematici o generalisti: l’azienda può occuparsi di persona del piano di formazione o affidarlo a un ente formativo accreditato. Non c’è la sicurezza di avere il finanziamento e i corsi potranno essere svolti solo se il progetto supera una specifica valutazione